CLEO Europe 2015 Daiki Itobe

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Relazione sulla partecipazione a CLEO/Europe 2015

1° anno di master Daiki Itobe

a Praga, Repubblica Ceca, 06-09 luglio 2015

1. panoramica della conferenza

CLEO/Europe2015 è stata la mia prima presentazione a una conferenza all'estero. La sede della conferenza era il Centro Congressi Internazionale di Monaco. La sede per le presentazioni orali era quasi delle stesse dimensioni del Pacifico Yokohama, dove si è tenuto ALPS'15. Tuttavia, il sistema di presentazione era un po' particolare, con lo schermo e il monitor del PC che si specchiavano l'uno con l'altro. Tuttavia, il sistema di presentazione era un po' particolare, con lo schermo e il monitor del PC che si specchiavano l'uno con l'altro, per cui c'erano alcuni inconvenienti, come l'impossibilità di vedere il manoscritto nella presentazione PowerPoint, ma c'erano anche dei vantaggi, come la possibilità di vedere le diapositive in corso dall'ingresso della sede. D'altra parte, la scala degli stand delle aziende ha superato di gran lunga quella di ALPS'15, ed è stata sorprendentemente enorme, con cinque grandi sale.

2. presentazione propria

Sebbene avessi letto il manoscritto della presentazione molte volte in anticipo e lo avessi recitato a memoria, durante la presentazione vera e propria spesso non riuscivo a ricordare cosa dire, a causa del nervosismo, che mi ha fatto capire la mia mancanza di esperienza. Ho ricevuto molte risposte alla mia presentazione, tra cui tre domande durante il periodo di domande immediatamente successivo alla presentazione e due domande personali dopo la presentazione, quindi posso dire di aver ottenuto una buona risposta. Tuttavia, ci sono state occasioni in cui, pur avendo compreso il contenuto delle domande, ho impiegato molto tempo per esprimere le mie risposte in inglese e non sono riuscita a rispondere come avrei voluto.

3. introduzione all'argomento

Non ho potuto partecipare alla sessione su "Whispering Gallery Mode-applications", che mi interessava, perché si è svolta contemporaneamente alla sessione su "Photonic Micro- and Nanocavities", alla quale ho partecipato questa volta. D'altra parte, ho visitato un certo numero di sessioni in campi non strettamente legati alla mia ricerca, e ne presenterò alcune che mi hanno interessato.
Capillari in fibra riempiti di liquido per la generazione di supercontinuum nel medio infrarosso.
Il liquido CS2 (disolfuro di carbonio) presenta un'elevata non linearità ed è noto per produrre luce supercontinuum (a banda ultra larga) a causa di effetti ottici non lineari quando viene iniettata la luce di pompa. In questo studio, un tubo di vetro di quarzo, il cui diametro è quasi uguale a quello di una fibra ottica, viene utilizzato per confinare il liquido CS2 in un microvolume. I risultati sperimentali mostrano che è possibile ottenere uno spettro a banda ultralarga quando viene iniettata la luce di pompa.