Fabbricazione di risonatori micro-ottici a cristallo singolo ad alto valore Q mediante lavorazione di ultra-precisione.

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Fabbricazione di risonatori micro-ottici a cristallo singolo ad alto valore Q mediante lavorazione di ultra-precisione.

Apertura di nuove possibilità per il controllo decentralizzato dei risonatori.

Un risonatore ottico è noto come un elemento che confina la luce sfruttando il fenomeno della risonanza, ed è chiamato "risonatore" in inglese da "cavity" che significa cavità e "resonant" che significa risonanza. Si chiama "risonatore" dall'inglese "cavity" (cavità) e "resonant" (risonante). I più semplici risonatori ottici confinano la luce riflettendola ripetutamente tra una coppia di specchi. La nostra ricerca mira a realizzare risonatori ottici molto piccoli e ad alte prestazioni da utilizzare in laser, spettrometri e sensori.
Questi dispositivi sono chiamati micro-risonatori ottici ad alto valore Q e la loro fabbricazione richiede una serie di tecnologie avanzate come la lavorazione dei semiconduttori, la lucidatura e la lavorazione laser. Il valore Q si riferisce all'indice di prestazione del risonatore e quanto più a lungo la luce può essere confinata, tanto maggiore è il valore Q. In generale, i materiali in vetro, silicio e fluoruro devono essere lavorati con la stessa precisione della lunghezza d'onda della luce per poter fabbricare micro-risonatori ottici con un valore Q elevato.

In collaborazione con il Laboratorio Kakinuma del Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi, siamo riusciti per la prima volta al mondo a fabbricare micro-risonatori ottici a cristallo singolo con un valore Q elevato, superiore a 100 milioni, utilizzando una tecnologia di lavorazione ultraprecisa. Tradizionalmente, i risonatori micro-ottici a cristallo singolo realizzati con materiali al fluoro e altri materiali sono stati fabbricati mediante lucidatura. Tuttavia, se da un lato questo metodo consente di ottenere valori Q elevati, dall'altro è difficile controllare la struttura con una precisione di ordine micrometrico. Il controllo della microstruttura è profondamente legato alla dispersione della lunghezza d'onda ed è particolarmente importante se applicato alla tecnologia laser a pettine a microfrequenza. Sono stati fatti tentativi per fabbricare micro-risonatori ottici utilizzando una lavorazione di precisione, ma sono stati considerati inadatti a causa di problemi di rugosità superficiale. In questo studio è stata analizzata la struttura cristallina del materiale fluoruro e sono state ottimizzate le condizioni di taglio per ottenere un valore Q elevato e una controllabilità strutturale paragonabile a quella ottenuta con la lucidatura.
Questa tecnica consente la fabbricazione affidabile di elementi di risonatori micro-ottici ad alte prestazioni, di grande valore non solo per la ricerca di base, come i pettini a microfrequenza, ma anche per le applicazioni industriali.

Fig. 1: (a sinistra) Set-up sperimentale per la lavorazione di ultra-precisione (a destra) Risonatore micro-ottico in fluoruro di magnesio realizzato.

Figura 2: (A sinistra) Risultati misurati dello spettro di risonanza ottica più alto del mondo (blu) e del suo adattamento (rosso).
(a destra) Dispersione della lunghezza d'onda misurata che conferma la controllabilità della struttura (blu: valori sperimentali, rosso: valori teorici).

Questo lavoro è stato in parte sostenuto da un Grant-in-Aid for Scientific Research (JP18J21797, JP18K19036) della Japan Society for the Promotion of Science e da un Grant-in-Aid for Strategic Information and Communications R&D Promotion Programme (191603001).
Questo studio si basa su.Optica, Vol. 7, No. 6, pp. 694-701 (2020).Le informazioni sono pubblicate in.